Limit this search to....

Il Duca della Vittoria: Armando Diaz e la relazione ufficiale della battaglia di Vittorio Veneto
Contributor(s): Romeo Di Colloredo Mels, Pierluigi (Author)
ISBN: 8893273896     ISBN-13: 9788893273893
Publisher: Soldiershop
OUR PRICE:   $31.35  
Product Type: Paperback
Language: Italian
Published: October 2018
Qty:
Additional Information
BISAC Categories:
- History | Military - World War I
- History | Europe - Italy
- History | Military - Pictorial
Series: Storia
Physical Information: 0.43" H x 7" W x 10" (0.80 lbs) 204 pages
Themes:
- Chronological Period - 1900-1919
- Cultural Region - Italy
 
Descriptions, Reviews, Etc.
Publisher Description:

Nel silenzio che circonda il centenario della Grande Guerra- silenzio tutto italiano, come ci si vergognasse di aver vinto non certo in Francia, in Gran Bretagna, negli Stati Uniti e perfino in Australia e Nuova Zelanda- c' un silenzio ancora pi profondo che riguarda il generale Armando Diaz e la terza battaglia del Piave, meglio nota come battaglia di Vittorio Veneto.

Questo lavoro, dell'autore di Luigi Cadorna. Una biografia militare, cerca di colmare le due lacune integrando un profilo biografico di Armando Diaz, il Duca della Vittoria, con la Relazione Ufficiale sulla battaglia compilata dal comando Supremo, un lavoro assai dettagliato e, cosa degna di nota, assai corretto dal punto di vista storiografico, senza troppe concessioni alla retorica ed allo spirito del tempo, tanto che pu essere ancor oggi letta con il massimo interesse, ed i bollettini di guerra dal 24 Ottobre al 4 Novembre, che della Relazione costituiscono indispensabile corollario

Una vittoria che veniva ad un anno esatto dopo lo sfondamento tedesco a Plezzo e Tolmino, e la ritirata al piave: ma l'Italia, grazie a molteplici fattori, uno dei principali dei quali fu proprio Diaz, oramai data da alleati e nemici come sull'orlo della disfatta, seppe riconoscersi come Nazione, e riprendersi, bloccare il nemico sul Piave nella battaglia del Solstizio ed infine uscire vincitrice dal conflitto.

Churchill ha scritto che

Nessun popolo, tranne i romani dopo Canne, seppero riprendersi tanto rapidamente da una sconfitta.

Il libro vuole riportare l'interesse su una figura determinante della storia militare dell'Italia del XX secolo come Armando Diaz, e su una battaglia di cui qualcuno si addirittura spinto a scrivere, senza vergognarsene, che non fu mai combattuta, n fu mai sparato un colpo: ci malgrado dal 24 ottobre al 4 novembre gli italiani ed i loro alleati ebbero 36.498 tra morti e feriti- nell'intera campagna di Grecia del 1940-41 per confronto gli italiani ebbero 20.000 perdite- e gli imperiali 90.000 morti, feriti e dispersi e 426.000 prigionieri.

Il lavoro completato dall'ordine di battaglia, il pi dettagliato pubblicato sino ad oggi, del Regio Esercito e delle unit alleate alla vigila dell'offensiva di Ottobre, e da una cronologia dell'ultimo anno di guerra, che permetter al lettore di avere un inquadramento degli avvenimenti senza bisogno di appesantire il testo, oltre ad una ricca parte iconografica proveniente dall'Archivio di Stato e dell'USSME.